Conferenza internazionale a Parigi per far diventare la malaria “una malattia del
passato”
Sconfiggere definitivamente la malaria, una malattia che in Africa continua a uccidere
tre milioni di persone all’anno e a incidere sul 40 per cento della spesa sanitaria
di ogni paese. E’ questo l’obiettivo della conferenza internazionale dal titolo “Insieme,
facciamo della malaria una malattia del passato”, in corso di svolgimento a Parigi.
La manifestazione, inaugurata ieri dal presidente francese Nicolas Sarkozy, prevede
una serie di incontri e tavole rotonde tra esperti, studiosi e ricercatori del Sud
e del Nord del mondo per fare il punto sulla lotta a questa malattia. “Abbiamo già
tra le mani tutto quello che serve per sconfiggere la malaria - ha detto Michèle Barzach,
ministro francese per la Sanità -. Ora ci dobbiamo mobilitare per garantire realmente
che questa malattia faccia parte del passato, altrimenti non possiamo sperare di raggiungere
gli Obiettivi di sviluppo del Millennio (MDG)”. Secondo le istituzioni finanziarie
internazionali, come riportato dall’agenzia MISNA, la malaria causa ogni anno una
perdita pari a circa 10 miliardi di euro nel prodotto interno lordo dei paesi dell’Africa
sub-sahariana, dove la lotta a questa malattia impegna il 40% della spesa sanitaria
pubblica. Gli organizzatori della settimana di mobilitazione hanno però voluto anche
sottolineare i risultati incoraggianti che giungono da diversi paesi, come Ruanda,
Togo o Zambia, dove, attraverso l'uso di zanzariere impregnate di insetticida, la
mortalità infantile è diminuita di oltre il 50%. (D.B.)