Vertice Russia - UE: ritiro delle truppe di Mosca dalla Georgia entro un mese
Sensibile progresso nella soluzione delle tensioni tra Russia e Georgia. Ieri al Castello
di Maindorf, residenza del Cremlino vicino a Mosca, è stato siglato l’accordo che
sancisce il ritiro delle truppe russe dal territorio georgiano entro un mese. L’intesa,
raggiunta con la missione diplomatica europea guidata dal presidente francese Sarkozy,
prevede anche la presenza sul terreno di osservatori stranieri, ma lascia in sospeso
il cruciale problema dello status delle repubbliche secessioniste georgiane dell’Abkhazia
e dell’Ossezia del sud. La situazione sarà di nuovo al centro del dibattito internazionale
il 15 ottobre a Ginevra sotto l’egida dell’Onu. Ci riferisce Giuseppe D’Amato:
Alla luce
dell’accordo tra Mosca e Bruxelles, appare evidente il ruolo decisivo che Bruxelles
ha assunto nella crisi caucasica e questo grazie all’impulso diplomatico dato dalla
presidenza europea di turno francese. Giancarlo La Vella ne ha chiesto i motivi a
Federiga Bindi, docente di Integrazione Politica Europea all’Università Tor Vergata
di Roma: