La FAO promette aiuto ai contadini dello Swaziland colpiti dal rialzo dei prezzi alimentari
L’ONU aiuterà i contadini senza risorse dello Swaziland ad acquistare sementi in tempo
per la prossima stagione di semina: l’annuncio arriva da Jacques Diouf, direttore
generale della FAO, durante la visita in questi giorni nel Paese africano. Diouf ha
rassicurato la FAO fornirà assistenza d’emergenza ai contadini colpiti dalla crisi,
nell’ambito della sua “Iniziativa contro l’aumento dei prezzi alimentari” (ISPF),
che sono cresciuti del 52% tra il 2007 ed il 2008, con gravi conseguenze economiche,
sociali e politiche nelle Nazioni più povere. Nell’ambito di questa “Iniziativa” sono
in fase di realizzazione o sono stati pianificati progetti d’emergenza in almeno 78
Paesi. Non solo molto alimenti, come riso e farina di granoturco, ma anche combustibili
e molti altri prodotti di base sono cresciuti in modo così brusco negli ultimi mesi
che molti contadini swazi non sono più in grado di comprare le sementi e gli altri
componenti agricoli a loro necessari, con il grave rischio di rimanere senza raccolto,
senza cibo e senza reddito. Per questo a partire dal 29 settembre, la FAO organizzerà
Fiere commerciali dove i coltivatori potranno trovare quanto loro indispensabile di
produzione locale. Invece di ricevere quantità preconfezionate di sementi – spiega
la FAO – i coltivatori potranno usare buoni per scegliere le varietà che preferiscono,
mentre al tempo stesso i produttori locali avranno l’opportunità di avere nuovi clienti.
Ma l’assistenza d’emergenza per affrontare il rialzo dei prezzi è solo una parte della
risposta, ha fatto notare Diouf, che ha poi rinnovato il suo appello affinché maggiori
investimenti siano destinati al settore agricolo ed ai programmi che affrontano i
problemi che hanno contribuito al generale aumento dell’insicurezza alimentare nella
regione, prime tra tutte le sfide poste dal cambiamento climatico e la diffusione
dell’HIV e dell’AIDS. (R.G.)