Attesa dei vescovi francesi per l'imminente viaggio apostolico del Papa a Parigi e
Lourdes
“Niente vale di più che esserci”. E’ questo, in sintesi, l’appello lanciato dal cardinal
André Ving-Trois, arcivescovo di Parigi e presidente della Conferenza dei vescovi
francesi, per invitare i fedeli e concittadini a “salutare” il viaggio apostolico
del Papa in Francia, in programma dal 12 al 15 settembre, in occasione del Giubileo
del 150° anniversario delle apparizioni di Lourdes. Il presidente dei vescovi francesi
- in una videointervista pubblicata dal sito della Conferenza episcopale e ripresa
dall’agenzia Sir – ha invitato “tutti coloro che possono”, a recarsi “senza timore
sia all’Esplanades des Invalides, sia a Lourdes”. Il cardinale Ving- Trois ha quindi
rivolto un messaggio fraterno a Benedetto XVI: “L’accoglieremo con grande gioia –
ha assicurato – per scoprire un uomo di incontro e di dialogo, molto attento” a coloro
che gli si rivolgono, “disposto ad accogliere le ragioni degli altri, ma anche desideroso
di rivolgere loro il suo messaggio”. Un caloroso benvenuto a Papa Benedetto XVI arriva
anche dalla Federazione protestante francese, guidata dal pastore Claude Baty: “La
Federazione – si legge in un comunicato – si rallegra con i cattolici francesi della
venuta di Papa Benedetto XVI in Francia”. I protestanti esprimono apprezzamento per
il lavoro ecumenico portato avanti dal Pontefice. “Conosciamo l’attenzione di papa
Benedetto XVI per il lavoro ecumenico; anche recentemente, durante le Giornate Mondiali
della Gioventù, il Papa ha ricordato l’impegno irrevocabile della Chiesa cattolica
nel movimento per l’unità dei cristiani”. (D.B.)