Sì di Mosca a una conferenza internazionale in Italia, ma la tensione con Washington
resta alta
Passiamo alla crisi in Caucaso. Il presidente russo Medvedev accetta l’ipotesi di
una conferenza internazionale in Italia per dirimere le controversie. Soddisfazione
è stata poi espressa dal premier russo Putin per la decisione dell’Europa di non varare
sanzioni contro Mosca. La diplomazia internazionale dunque ha ripreso a muoversi su
una linea di dialogo, anche se le tensioni nazionalistiche nell’area restano forti.
Il servizio è di Giuseppe D’Amato:
Il confronto
tra Stati Uniti e Russia sulla crisi georgiana resta comunque duro e Washington non
esclude il ricorso alle sanzioni. Un’ipotesi che, tuttavia, il vertice straordinario
dell’Unione europea ha escluso, optando invece per una linea più morbida. Stefano
Leszczynski ha chiesto ad Adriana Cerretelli, responsabile dell’Ufficio di Bruxelles
del Sole 24 Ore, quali siano le ragioni di questa politica europea: