Nuovo documento dei vescovi asiatici sui mass media
Approfondire e aggiornare il rapporto fra Chiesa e comunicazione nel variegato contesto
del continente asiatico: questa la finalità del nuovo documento pubblicato dalla Federazione
delle Conferenze Episcopali dell’Asia (FABC) per un settore, quello della comunicazione,
che necessita di continui studi, aggiornamenti e riflessioni, visto il rapido sviluppo
delle tecnologie di comunicazione e i “nuovi pulpiti” da cui la Chiesa è chiamata
ad annunciare il Vangelo. Tali progressi, si nota nel testo ripreso dall'agenzia Fides,
titolato “Chiesa e comunicazione sociale in Asia”, sono particolarmente evidenti nel
vasto continente asiatico, soprattutto in alcuni paesi dell’Asia meridionale e orientale,
che risultano all’avanguardia nella produzione e nell’uso di sistemi e mezzi di comunicazione
legati all’informatica e alle nuove tecnologie. Il testo, curato dall’Istituto per
la Comunicazione Sociale esistente in seno alla FABC, offre nella prima parte nuovi
approfondimenti di teologi ed esperti, mentre nella seconda un archivio che raccoglie
tutti i documenti stilati negli incontri dei Vescovi sul tema della comunicazione,
nel decennio 1996-2007. Da alcuni anni la Federazione delle Conferenze Episcopali
asiatiche ha posto fra le sue priorità quella di rafforzare la presenza nel campo
dei media e di utilizzare al meglio “i nuovi pulpiti” per l’evangelizzazione, cioè
tutti i moderni mezzi di comunicazione che le nuove tecnologie forniscono alla società.
I vescovi asiatici hanno prodotto uno sforzo di formazione per educare a una comunicazione
che rispetti l’uomo, la sua dignità e i suoi diritti fondamentali, promuovendo la
giustizia e la solidarietà, lottando contro le discriminazioni, ispirandosi agli autentici
valori cristiani. Le Chiese asiatiche sono chiamate a motivare tutto il personale
ecclesiastico affinché partecipi attivamente alle nuove opportunità create per la
diffusione della Buona Novella e del Regno di Dio e, nel contempo, a educare all’uso
critico dei media. La Chiesa è convinta che i mass media e le nuove tecnologie, specialmente
Internet, possano e debbano contribuire a creare pace e armonia nelle società e fra
i popoli in Asia. (R.P.)