Malaysia: la Federazione Cristiana per la libertà e l'unità del Paese
Garantire la diversità religiosa e razziale della Malaysia: è l’appello lanciato ieri,
ai dirigenti del Paese, da parte di mons. Paul Tan Chee Ing, presidente della Federazione
cristiana della Malaysia. “Il nostro Paese – ha detto il presule – ha bisogno di riesaminare
le sue priorità e le sue politiche, e di riaffermare lo spirito di libertà che è alla
base della nazione”. Ribadendo come “persone senza scrupoli utilizzino la razza e
la religione a scopo politico”, mons. Ing ricorda che la maggior parte dei malesi
chiede al governo “un comportamento equo e rispettoso nei confronti della Costituzione
e della protezione dei cittadini, in particolare di quelli appartenenti alle minoranze”.
Il presidente della Federazione cristiana locale - riferisce l'agenzia Apic - ha poi
ricordato il tema del 51° anniversario dell’indipendenza della Malaysia dalla Gran
Bretagna, celebrato il 31 agosto, ovvero “L’unità è alla base del successo” ed ha
invitato tutti i cristiani ad unirsi ai malesi per l’occasione. Infine, il presule
ha invitato i dirigenti del Paese a tener conto della promessa, fatta nel 1970, di
garantire il governo della Malaysia secondo determinati “principi direttivi”, quali
“una maggiore unità per tutti i malesi; il mantenimento di uno stile di vita democratico
e la creazione di una società giusta, in cui le ricchezze della nazione siano distribuite
equamente”. (I.P.)