Iraq: cattolici e musulmani pregano insieme per la pace
Una preghiera in comune per la pace e la convivenza ha visto nella cattedrale di Kirkuk,
nel nord dell’Iraq, inni, salmi, suppliche e lettura delle Sacre Scritture presentate
da cristiani e musulmani: sunniti e sciiti; arabi, curdi e turcomanni. Le preghiere
sono state ascoltate da leader religiosi, capi tribali, responsabili politici e militari:
anche due donne musulmane hanno letto preghiere per la pace. Numerosi gli interventi.
“Con la preghiera – ha detto l’arcivescovo Louis Sako – possiamo realizzare la riconciliazione
e stabilire la pace; la preghiera cambia i nostri cuori e le nostre menti e ci aiuta
ad essere disponibili ad accettare in modo positivo le differenze. Questo incontro
alla vigilia del Ramadan è un appello a digiunare, a pregare, ad essere aperti alla
conversione ed a lavorare per la pace e la riconciliazione. Con questo speciale cammino
spirituale, noi possiamo vincere la violenza e con ciò rinforzare l’armonia e la fraternità”.
Apprezzamento per l’iniziativa cattolica - riferisce l’agenzia AsiaNews - è stato
espresso dal sindaco di Kirkuk che ha invitato alla pace e ad una reale convivenza.
Un imam sunnita, dal canto suo, ha ricordato che “nell’antico califfato islamico,
c’erano numerosi cristiani che collaboravano con i musulmani in vari modi ed oggi
abbiamo bisogno di questo. Ringraziamo la Chiesa cattolica per averci riunito”. (R.P.)