Filippine: a Mindanao un ufficiale cattolico dell’esercito protagonista del dialogo
interreligioso
Dopo aver vissuto per anni sulla propria pelle il conflitto fra cristiani e musulmani
nel sud delle Filippine, un ufficiale dell’esercito di religione cattolica, ha deciso
di mettere in campo la propria esperienza per promuovere la pace nel Mindanao. Il
tenente colonnello Johnny Macanas, in prima fila nella guerra fra esercito ed i ribelli
del Milf, ribadisce che “il cerchio delle violenze deve chiudersi” e invita a sostenere
un progetto pilota che aiuti la conoscenza e il rispetto reciproco fra i fedeli delle
due grandi religioni monoteiste. I.S.L.A.M. – riferisce l’agenzia AsiaNews - è l’acronimo
dell’iniziativa e fin dal nome chiarisce gli scopi per cui è nata: I Sincerely Love
All Muslim, giocando con le iniziali dello slogan, ribadisce il desiderio di “amore
e rispetto” che deve legare le due comunità, unica via per porre fine al conflitto
decennale che insanguina il Paese. Sconvolto dalla guerra, dall’egoismo e dall’indifferenza,
egli dice di “aver pregato Dio” chiedendogli cosa potesse fare per “aiutare la comunità
musulmana e diventare portatore di pace”. Ispirandosi al lavoro di un pastore protestante
morto nel 1999, che ha sempre favorito un dialogo fra cristiani e musulmani, il ten.
col. Macanas ha dato così vita al progetto I.S.L.A.M., mobilitando associazioni e
fedeli cristiani: egli ha portato aiuti alla popolazione musulmana, si è impegnato
per favorirne un lento ritorno alla normalità con la creazione di scuole e progetti
di sviluppo. Un invito alla pace è arrivato anche dal card. Gaudencio Rosales, arcivescovo
di Manila. Ieri il porporato ha inviato una lettera a tutti i religiosi dell’arcidiocesi
invitandoli a pregare per la pace nel Mindanao e a lavorare per portare aiuto e conforto
alle vittime del conflitto. Continuano infatti le tensioni nella regione, mentre il
governo e i ribelli del Milf non hanno ancora raggiunto l’accordo sui territori che
costituiranno la regione autonoma musulmana nel Mindanao. (R.P.)