2008-08-30 15:37:15

Vaticano: progetti ecosostenibili contro il degrado ambientale


Produrre energia pulita abbattendo i consumi e tutelando l’ambiente. E’ questo l’obiettivo dei progetti in corso in Vaticano per raggiungere entro il 2020 il traguardo, fissato dagli Stati europei, di derivare almeno il 20 per cento del contributo energetico da fonti rinnovabili. Risultato al quale contribuisce l’installazione, prevista tra i mesi di settembre e ottobre, di un grande pannello fotovoltaico sulla copertura dell’Aula Paolo VI. Secondo il progetto, realizzato in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma – spiega all’Osservatore Romano Mauro Villarini, ingegnere responsabile dei progetti sulle fonti di energia rinnovabile in Vaticano – una serie di schermi capaci di captare energia solare andranno a rivestire circa 2mila metri quadrati dei 5mila totali della copertura dell’Aula Nervi ed entreranno in funzione alla fine dell’anno. L’intervento – aggiunge – non inciderà in maniera significativa sulla visuale esterna della struttura, che è stata scelta perché di concezione moderna e dunque più compatibile con l’installazione delle nuove tecnologie. Un progetto ecocompatibile che – sottolinea ancora Villarini – risponde all’invito formulato da Papa Benedetto XVI lo scorso 1° gennaio 2007, in occasione della Giornata mondiale della Pace, quando il Santo Padre “di fronte al diffuso degrado ambientale”, chiese di favorire la formazione di una coscienza ecologica “in modo che si sviluppi e maturi trovando adeguata espressione in programmi ed iniziative concrete'”. Al progetto di prossimo avvio se ne aggiungono altri in cantiere: entro ottobre al via i lavori di un secondo impianto che sfrutterà l’energia solare per produrre acqua calda. (C.D.L.)







All the contents on this site are copyrighted ©.