In India nuovi episodi anticristiani nella giornata di preghiera e solidarietà
Cresce in India il bilancio delle vittime causate dall’ondata anticristiana, che gli
estremisti indù hanno scatenato soprattutto nello Stato di Orissa. Ormai si parla
di oltre 20 morti e gli attacchi si sono estesi anche ad altre regioni. Intanto ieri
per la comunità cattolica in India è stata la giornata della solidarietà e della preghiera.
Chiusi tutti gli istituti, in molti hanno chiesto la fine delle violenze. Da New Delhi,
Maria Grazia Coggiola:
I fondamentalisti
indù non rappresentano la religione indù e le violenze contro i cristiani non sono
lo specchio dell’India, dove, in realtà, dialogo e convivenza sono ricchezze che stanno
elevando la società, anche grazie all’impegno delle comunità cristiane. E’ quanto
sottolinea al microfono di Amedeo Lomonaco, l’arcivescovo di Ranchi, card. Telesforo
Placidus Toppo: