Nelle prossime settimane le Beatificazioni di 6 Servi di Dio: tra loro un martire
delle foibe, i genitori di Santa Teresa di Lisieux e il confessore di Suor Faustina
Kowalska
L’ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Pontefice ha comunicato che, nelle prossime
settimane, avranno luogo i Riti di Beatificazione di 6 Servi di Dio. Si tratta di
Vincenza Maria Poloni, fondatrice dell’Istituto delle Sorelle della Misericordia,
domenica 21 settembre a Verona; padre Michele Sopoćko, confessore di Suor Faustina
Kowalska e fondatore della Congregazione delle Suore di Gesù misericordioso, domenica
28 settembre a Bialystok in Polonia. Due le Beatificazioni che si celebreranno il
4 ottobre: quella di Francesco Pianzola, fondatore delle Suore Missionarie dell’Immacolata
Regina della Pace, a Vigevano, e quella di padre Francesco Giovanni Bonifacio, “martire
delle foibe”, a Trieste. Infine, il 19 ottobre, la Beatificazione di Louis Martin
e Zélie Marie Guérin, genitori di Santa Teresa del Bambino Gesù, a Lisieux in Francia.
Alessandro Gisotti si sofferma su alcuni tratti di queste figure luminose nella
vita della Chiesa:
(musica) “L’apostolo
della Lomellina”: in provincia di Pavia è così che ricordano padre Francesco Pianzola,
che nella prima metà del ‘900 dedica la sua vita ai più bisognosi, ai lavoratori dei
campi della sua terra. Annuncia il Vangelo nelle campagne, ma anche nelle fabbriche.
E quando muore, nel 1943, consumato dalle fatiche e dalla carità, la sua gente lo
chiama subito Santo, “il prete santo delle mondine”. Vittima della ferocia comunista
è padre Francesco Giovanni Bonifacio, “martire delle foibe”. Nato nel 1912 in Istria
da una famiglia umile e profondamente cristiana, Francesco viene ordinato a 24 anni.
Vicino ai bisogni dei più poveri a cui si dedica senza risparmio di energia, il giovane
sacerdote diventa una figura scomoda alla propaganda antireligiosa jugoslava voluta
dal maresciallo Tito. La sera dell’11 settembre 1946, rincasando da Grisignana, don
Francesco viene barbaramente ucciso da due uomini della guardia popolare e il suo
corpo gettato in una foiba. Testimone della Misericordia, la
Beata Vincenza Maria Poloni nasce a Verona nel 1802. Fonda un istituto religioso che
si prende cura dei poveri e dei bisognosi. Un seme che ha dato molto frutto dopo la
morte della sua fondatrice, nel 1855. Oggi, le Sorelle della Misericordia sono presenti
in tre continenti: dall’Italia al Brasile, dalla Germania all’Angola. Legato alla
figura di Suor Faustina Kowalska è padre Michele Sopoćko che fu confessore
della Santa della Divina Misericordia. Nato nel 1888 nell’arcidiocesi di Vilnius,
da sacerdote si dedicò con fervore ad un’imponente attività come vicario parrocchiale,
cappellano militare, formatore di giovani, direttore spirituale del seminario, professore
di Teologia e autore di diverse pubblicazioni. Grande festa
a Lisieux per la prossima Beatificazione dei genitori di Santa Teresa di Gesù Bambino,
Louis Martin e Zélie Marie Guérin. Di loro, la mistica carmelitana scriverà: “Avevo
soltanto buoni esempi intorno a me. E naturalmente volevo seguirli”. La loro vita,
che attraversa l’800, è la testimonianza di una quotidianità vissuta alla presenza
di Dio. L’educazione dei figli, il modo in cui affrontarono il dolore e le difficoltà,
il loro amore per i bisognosi rendono questa coppia di sposi un modello anche per
le famiglie di oggi.