2008-08-16 15:46:26

La Chiesa ricorda oggi San Rocco, invocato in tutto il mondo contro le malattie


Dedicò la sua vita a curare il prossimo e per questo viene oggi ricordato e venerato San Rocco da Montpellier, il santo taumaturgo vissuto nel XIV secolo. In un quadro di Jacopo Bassano conservato alla Pinacoteca di Brera, a Milano, è ritratto tra i malati, intento ad assisterli. Il Tintoretto, invece, lo dipinge mentre guarisce. Rocco, pellegrino, diventa così protettore dalla peste e dalle malattie incurabili, spesso invocato anche contro l’AIDS. La figura del giovane santo francese si diffuse nel Medioevo in maniera esponenziale, proprio perché non si preoccupava di sé pur di sostenere chi non stava bene e soffriva. Oggi, giorno della sua memoria, numerosi festeggiamenti sono in corso in diverse città in Italia e all’estero. A Capriati al Volturno, piccolo centro del Casertano al confine con il Molise, dove esiste l’unico museo iconografico del santo, hanno deciso un’apertura straordinaria sino a mezzanotte per tutta la settimana. Il suo culto è diffuso in tutto il mondo e in Europa: è uno dei santi con il maggior numero di chieste dedicate. I centri di devozione più importanti sono a Roma, la chiesa di San Rocco a Ripetta, accanto all’Ara Pacis e al mausoleo di Augusto, e poi in Italia del nord, da Sarmato (Piacenza) a Voghera (Pavia), dove è morto fra il 1376 ed il 1379, a non più di trentadue anni di età. La devozione nei suoi confronti è diffusissima anche all’estero: dall’Andalusia in Spagna, al Canada per arrivare fino a Capoverde. (S.G.)







All the contents on this site are copyrighted ©.