La Chiesa indonesiana contro la logica del profitto negli ospedali
Rispettare lo spirito di servizio, evitando di porre al centro della propria attività
il solo aspetto economico. È l’ammonizione rivolta dalla Chiesa indonesiana alle strutture
sanitarie cattoliche del Paese, in occasione di una recente riunione di medici e volontari.
L’arcivescovo di Kupang, Peter Turang, responsabile per lo sviluppo socio-economico
della Conferenza episcopale, ha rilevato che spesso le istituzioni sanitarie cattoliche
si preoccupano troppo dei guadagni a discapito della loro missione morale. In tali
ospedali – si legge sull’Osservatore Romano – i degenti pagano le rette come in altri
centri privati e talvolta i posti letto non sono sufficienti ad accogliere tutti coloro
che ne fanno richiesta. La Chiesa indonesiana ha espresso inoltre l’auspicio che i
cattolici contribuiscano maggiormente a risolvere i problemi legati alla sanità nel
Paese e si mantengano uniti nel perseguire questo obiettivo: “perché altrimenti –
ha evidenziato il presule – si diventa deboli”. (S.G.)