La decisione della Procura
Generale di Milano di chiedere alla Corte d’Appello di bloccare il provvedimento
che autorizza la sospensione delle cure per Eluana Englaro, da 16 anni in coma
vegetativo, riaccende le speranze. Soprattutto per quanti credono che la vita debba
essere tutelata dal concepimento alla morte naturale senza che ad alcuno venga attribuito
il diritto di sopprimerla. Per Mons. Rino Fisichella, presidente della Pontificia
Accademia per la Vita, nella società di oggi c’è una visione ideologica che pone
come primato la libertà. Ma la libertà esiste solo nella misura in cui la vita si
promuove e valorizza