Visita del presidente sudanese al-Bashir in Darfur, dopo la richiesta di incriminazione
da parte del TPI
Prima visita in Darfur del presidente sudanese Omar al-Bashir, dopo la richiesta di
incriminazione per genocidio e crimini di guerra avanzata nei suoi confronti dal procuratore
capo del Tribunale penale internazionale (TPI), Luis Moreno Ocampo. Proprio dalla
regione occidentale del Sudan, teatro di un sanguinoso conflitto che secondo l’Onu
ha già causato 300mila morti e oltre due milioni di profughi, al-Bashir ha qualificato
ieri come “menzogne” le accuse rivoltegli dalla Corte dell’Aja. Il servizio di Giulio
Albanese:
Sul perché
della ‘due giorni’ di al-Bashir in Darfur, ascoltiamo Irene Panozzo, africanista dell’associazione
giornalistica Lettera 22, intervistata da Giada Aquilino: