Ceremonia di Congedo all’Aeroporto internazionale di Sidney – discorso del Santo Padre
Cari amici, prima di congedarmi da voi, desidero dire a coloro che mi hanno ospitato
quanto abbia gustato la mia visita qui e quanto sia grato per l’ospitalità ricevuta.
(…) Un evento di questo genere richiede un immenso lavoro di preparazione e di organizzazione,
ed io so di parlare a nome di molte migliaia di giovani nell’esprimere il mio apprezzamento
e la mia gratitudine a tutti voi. Nel caratteristico stile australiano, voi avete
offerto un caloroso benvenuto a me e ad innumerevoli giovani pellegrini che si sono
riversati qui da ogni angolo del mondo. Alle famiglie ospitanti in Australia e Nuova
Zelanda, che hanno fatto spazio nelle loro case ai giovani, sono in modo speciale
riconoscente. Voi avete aperto le vostre porte e i vostri cuori alla gioventù del
mondo, e a nome di questi giovani vi ringrazio. Sul palcoscenico, nei giorni scorsi,
gli attori principali sono stati, ovviamente, i giovani stessi. La Giornata Mondiale
della Gioventù appartiene a loro. Sono stati loro a fare di questa Giornata un evento
ecclesiale di carattere globale, una grande celebrazione della gioventù, una grande
celebrazione di ciò che significa essere Chiesa, Popolo di Dio in mezzo al mondo,
unito nella fede e nell’amore e reso capace dallo Spirito di recare la testimonianza
del Cristo risorto sino ai confini della terra. Li ringrazio per essere venuti, li
ringrazio per la loro partecipazione, e prego affinché abbiano un viaggio di ritorno
sicuro. So che i giovani, le loro famiglie e le persone amiche in molti casi hanno
fatto grandi sacrifici per permetter loro di giungere in Australia. Per tutto ciò
l’intera Chiesa è loro grata. Nel volgere lo sguardo indietro a questi giorni emozionanti,
emergono nella mia mente scene significative. (…) Quelle esperienze di preghiera,
la nostra gioiosa Celebrazione dell’Eucaristia, sono state una testimonianza eloquente
dell’opera vivificante dello Spirito Santo, presente ed attivo nel cuore dei nostri
giovani. La Giornata Mondiale della Gioventù ci ha mostrato che la Chiesa può rallegrarsi
dei giovani di oggi ed essere colma di speranza per il mondo di domani. Cari amici,
mentre mi congedo da Sydney, chiedo a Dio di volgere lo sguardo amorevole su questa
città, su questo Paese e sui suoi abitanti. Prego che molti di loro possano essere
ispirati dall’esempio di compassione e di servizio della Beata Mary MacKillop. E mentre
vi saluto portando nel cuore sentimenti di profonda gratitudine, dico ancora una volta:
Dio benedica il popolo dell’Australia!
La versione integrale del discorso
del Santo Padre verrà pubblicata sul sito Internet della Santa Sede www.vatican.va
e sull'Osservatore Romano.