All’Angelus, il Papa invita i giovani alla prossima GMG in Spagna, a Madrid, nel 2011
Pubblichiamo i brani principali dell’intervento del Santo Padre prima e dopo la
preghiera dell’Angelus all'Ippodromo di Randwick: Cari giovani amici, ci
apprestiamo ora a recitare insieme la bella preghiera dell’Angelus. In essa rifletteremo
su Maria, giovane donna in colloquio con l’angelo che la invita, a nome di Dio, ad
una particolare donazione di se stessa, della propria vita, del proprio futuro di
donna e di madre. Possiamo immaginare come Maria dovette sentirsi in quel momento:
piena di trepidazione, completamente sopraffatta dalla prospettiva che le era posta
dinanzi. (…) Fu lo Spirito ad aiutarla a comprendere il grande mistero che stava
per compiersi per mezzo di lei. Fu lo Spirito che la avvolse con il suo amore e la
rese capace di concepire nel suo grembo il Figlio di Dio. (…) Molte furono le difficoltà
con cui Maria dovette cimentarsi nell’affrontare le conseguenze di quel “sì” detto
al Signore. Simeone profetizzò che una spada le avrebbe trafitto il cuore. Quando
Gesù ebbe dodici anni, ella sperimentò i peggiori incubi che ogni genitore può provare,
quando, per tre giorni, dovette affrontare lo smarrimento del Figlio. E dopo l’attività
pubblica di Gesù, ella soffrì l’agonia di essere presente alla sua crocifissione e
morte. Attraverso le varie prove ella rimase sempre fedele alla sua promessa, sostenuta
dallo Spirito di fortezza. E ne fu ricompensata con la gloria. Cari giovani, anche
noi dobbiamo rimanere fedeli al “sì” con cui abbiamo accolto l’offerta di amicizia
da parte del Signore. Sappiamo che Egli non ci abbandonerà mai. (…) Ed allora, volgiamoci
a lei e chiediamole di guidarci nelle difficoltà per rimanere fedeli a quella relazione
vitale che Dio ha stabilito con ciascuno di noi. Maria è il nostro esempio e la nostra
ispirazione; Ella intercede per noi presso il suo Figlio, e con amore materno ci protegge
dai pericoli.
Dopo Angelus
È ora giunto il momento di dirci addio, o
piuttosto, arrivederci! Vi ringrazio tutti per aver partecipato alla Giornata Mondiale
della Gioventù 2008, qui a Sydney, e spero di rivedervi fra tre anni. La Giornata
Mondiale della Gioventù 2011 si svolgerà a Madrid, in Spagna. Fino a quel momento,
preghiamo gli uni per gli altri, e rendiamo davanti al mondo la nostra gioiosa testimonianza
a Cristo. Dio vi benedica tutti.
La versione integrale del discorso del
Santo Padre verrà pubblicata sul sito Internet della Santa Sede www.vatican.va e sull'Osservatore
Romano.