Ingrid Betancourt accolta a Parigi dal presidente francese Sarkozy
A pochi giorni dalla sua liberazione, nella boscaglia colombiana, Ingrid Betancourt
ha voluto visitare la sua seconda patria, la Francia. L’ex ostaggio, liberata con
un blitz dell’esercito di Bogotà, dopo sei anni trascorsi nelle mani della guerriglia
delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia, ieri è stata accolta con tutti gli
onori a Parigi. Ci riferisce Francesca Pierantozzi: E a proposito
del desiderio di Ingrid Betancourt di incontrare il Papa, in risposta alle domande
dei giornalisti, la Sala Stampa della Santa Sede, attraverso il vicedirettore, padre
Ciro Benedettini, ha fatto sapere che “il comprensibile e nobile desiderio della signora
Betancourt di essere ricevuta dal Pontefice potrà realizzarsi appena lo permetteranno
gli impegni di Sua Santità”. Benedetto XVI, lo ricordiamo, l’anno scorso ha ricevuto
in udienza la madre di Ingrid Betancourt. E le felicitazioni per la liberazione
di Ingrid Betancourt, rapita del 2002 mentre era candidata alle presidenziali in Colombia,
sono condivise anche da tutta la Chiesa del Paese latino-americano, come afferma monsignor
Vicente Cordova, ausiliare di Bucaramanga, al microfono di Clair Malapert della nostra
redazione francese: