Sempre più drammatico il bilancio del tifone che ha colpito le Filippine
Centinaia di vittime, 60 mila senzatetto e danni per 60 milioni di euro. Il bilancio
del tifone Fengshen, che sabato scorso ha colpito una zona centrale delle Filippine,
si fa sempre più grave. Degli oltre 800 passeggeri del battello naufragato solo 43
sarebbero i superstiti. Gli aggiornamenti ufficiali sul disastro vengono forniti costantemente
da Croce Rossa e Protezione Civile, che stanno operando nella zona colpita. Ma come
si sta muovendo la macchina dei soccorsi, che vede impegnate anche molte organizzazioni
legate alla Chiesa locale? Giancarlo La Vella lo ha chiesto al collega Stefano Vecchia,
esperto di Asia del quotidiano Avvenire:
Dopo le Filippine
il tifone Fengshen è arrivato nella Cina meridionale dove scuole e uffici sono rimasti
chiusi. Intanto ieri Pechino ha espresso il timore che il bilancio del terremoto,
avvenuto nella provincia di Sichuan lo scorso 12 maggio, possa arrivare a 80 mila
morti. Sempre ieri, il Myanmar ha aggiornato la stima delle vittime del ciclone Nargis
che ha colpito il Paese due mesi fa. Sono oltre 138 mila tra morti e dispersi.