Giornata Mondiale del Rifugiato: la vita nel campo profughi di Mae La, in Myanmar
In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, che ricorre oggi, la CNN racconta
la vita nel campo profughi di Mae La, il più grande dei nove che si snodano al confine
occidentale tra il Myanmar e la Thailandia. Il campo, in funzione da 25 anni, ospita
43mila persone fuggite da quella che viene definita la più lunga guerra civile al
mondo, tra la giunta militare e le minoranze etniche karen, mon e shan. La situazione,
come riporta Asianews, è ulteriormente peggiorata dopo il ciclone Nargis, che si
è abbattuto sul Paese il 2 e il 3 maggio, e che ha disperso 130mila persone nel sud
dell’ex Birmania. I campi profughi del Paese sono gestiti dal Thailand Burma Border
Consortium, un’unione di 11 ONG internazionali che provvedono a fornire cibo, rifugio
e assistenza medica.(R.B.)