A Sydney attesa per l’arrivo da Torino delle spoglie del Beato Pier Giorgio Frassati
Giovanni Paolo II definì Pier Giorgio Trassati, il giorno della sua beatificazione,
“l’uomo delle otto beatitudini” per la ricchezza del suo animo sempre proteso verso
gli altri. Una vita intensa e breve, morì all’età di 24 anni, e completamente dedicata
ai poveri. Alla sua testimonianza di una giovinezza vissuta nella purezza e nella
gioia, all’azione dello Spirito Santo si è richiamato ieri il cardinal Severino Poletto
durante la Santa Messa nella quale la città di Torino ha salutato le spoglie del Beato,
traslate a Sydney per la Giornata Mondiale della Gioventù. Proprio Frassati è uno
dei dieci patroni della GMG. Alla celebrazione hanno partecipato i nipoti del Beato,
numerosi giovani, l’arcivescovo di Torino e quello di Canberra, mons. Mark Beedict
Coleridge, a nome dei vescovi australiani. Il porporato, come riporta Avvenire, ha
ricordato che "Frassati dice ai giovani di oggi che per seguire Gesù bisogna avere
il coraggio di prendere le distanze dalle cose del mondo, dalle proposte di una vita
comoda, di uno scellerato consumismo, dalla ricerca del potere, senza accogliere la
Croce, la rinuncia, il sacrificio, necessari per costruire il Regno di Dio”. Il cardinal
Poletto ha poi sottolineato che la presenza del Beato a Sydney indica ai giovani
che ancora oggi scegliere Gesù Cristo vuol dire scegliere “l’eroismo della santità”
che significa “vivere le virtù cristiane: una vita spirituale alimentata dal silenzio
e dalla preghiera". "Il messaggio che porterà - ha continuato - sarà che c’è bisogno
di ascolto del Signore e di confronto con la nostra coscienza per fare emergere quel
tanto di buon che c’è nel cuore di ciascuno”. Per l’arcivescovo di Canberra, mons.
Coleridge, “Pier Giorgio dirà ai giovani di Sydney che possono essere adesso e non
solo nel futuro i leader della Chiesa e il fermento del mondo”. Al termine della Messa
la bara è stata portata in processione alla Piccola Casa della Divina Provvidenza,
meta prediletta del Beato, dove si è svolta una veglia di preghiera. A Sydney le reliquie
saranno poste inizialmente nella chiesa di Saint Benedict dove il 4 luglio, giorno
della memoria liturgica, verrà celebrata una Messa dall’arcivescovo di Sydney, il
cardinale George Pell. Infine durante la prima serata della GMG, il 14 luglio, si
terrà una veglia di preghiera nella Cattedrale della città australiana dove la bara
sarà collocata dall’11 al 22 luglio.(B.C.)