Sri Lanka: nuovi appelli e preghiere per la riapertura del Santuario di Madhu Marian
occupato dall'esercito
Trepida attesa tra i fedeli cattolici nello Sri Lanka per la riapertura al culto del
santuario di Madhu Marian, nella diocesi di Mannar, dopo l’occupazione da parte delle
Forze militari governative che hanno ripreso il controllo di quella zona dopo violenti
scontri con i ribelli Tamil nello scorso aprile. L’edificio del santuario e tutta
l’area circostante sono interdetti ai civili con la motivazione di garantire la sicurezza
e di bonificare il terreno da mine. Per questo il vescovo Rayappu Joseph, il 30 aprile
scorso, ha chiesto al Governo di Colombo di dichiarare il santuario e i suoi dintorni
zona di pace e di permettere il ritorno dell’effige di Nostra Signora di Madhu, in
occasione delle prossime celebrazioni a lei dedicate del 2 luglio e per la successiva
festa dell’Assunzione il 15 agosto. Si continua quindi a pregare perché ciò si realizzi.
Intanto preoccupazione ha sollevato un documentario girato di recente nella zona del
santuario e trasmesso da un canale privato di Colombo. Nel filmato si vedrebbero le
mura del santuario forate da proiettili ed alcune statue danneggiate, oltre a macerie
nei pressi dell’edificio. (R.G.)