Preoccupazione per i 3 operatori umanitari rapiti a maggio in Somalia
Dopo oltre tre settimane, nessuna notizia di Giuliano Paganini, Jolanda Occhipinti
e Yusuf Arale, i volontari della ong Cooperazione Italiana Nord Sud, sequestrati il
21 maggio scorso nei pressi di Mogadiscio, in Somalia. Un silenzio troppo lungo, che
preoccupa, afferma Sergio Marelli, presidente delle Organizzazioni non governative
italiane, in un recente appello rivolto ad esponenti politici e religiosi somali.
Ascoltiamolo, al microfono di Monia Mandracchia: