Oceania: nuovi orientamenti per la missione dei Fratelli Cristiani nel Pacifico
Riflettere e attualizzare il proprio carisma per la missione nelle isole del Pacifico,
nel presente contesto storico e culturale: con questo spirito i Fratelli Cristiani
iniziano l’assemblea della nuova Provincia di Oceania, creata dalla congregazione
nel mese di giugno. I religiosi si apprestano a vivere – nel capitolo che si tiene
in Australia dal 22 giugno al 2 luglio – un momento di verifica e di programmazione,
con l’intenzione di approfondire la propria spiritualità e il proprio impegno, a servizio
soprattutto dei giovani e delle comunità più emarginate. I 48 delegati presenti nell’assemblea
capitolare, che si tiene presso l’Università del Queensland, - riferisce l'agenzia
Fides - discuteranno su alcune piste principali di riflessione: spiritualità, istruzione,
servizio ai poveri e ai gruppi più vulnerabili, impegno nel dialogo interreligioso,
salvaguardia del creato. La nuova Provincia di Oceania oggi copre un territorio che
comprende Australia, Nuova Zelanda, Papua Nuova Guinea, Timor Est, Filippine e isole
Cook. Uno dei temi centrali del capitolo sarò quello dedicato all’istruzione: i Fratelli
Cristiani infatti hanno fondato e gestiscono numerose scuole in Australia e in tutta
l’Oceania, che ora stanno sperimentando un rinnovato modello di gestione didattica
ed educativa, definito “Edmund Rice Education Australia”. I Fratelli Cristiani (“Congregatio
Fratrum Christianorum”, CFC) sono un istituto di vita consacrata, fondato dal beato
Edmund Ignatius Rice nel 1802, in Irlanda. Nel 1820 la Santa Sede approvò l’istituto
che divenne di diritto pontificio. La Congregazione lavora oggi principalmente per
l'evangelizzazione e l'educazione dei giovani, ma svolge anche altre attività, specialmente
al servizio dei poveri e dei bisognosi. Conta nel mondo 345 case e un totale di 1.360
Fratelli. Nella Provincia di Oceania vi sono circa 440 religiosi. (R.P.)