Tubercolosi, Aids,
epatiti, malaria e lebbra sono alcune tra le malattie che le popolazioni dei Paesi
in via di sviluppo contraggono con facilità. Per il prof. Morrone, primario dell'ospedale
S.Gallicano di Roma, sono "aggravate dalla scarsità di medicinali e prevenzione".
Malattie alle quali, in parte, sono soggetti sacerdoti e religiosi missionari che
per la cura pastorale sono spesso portati a trascurare, con grave danno, la loro salute.
La testimonianza di padre Zuccàla, missionario dei Padri Bianchi, direttore della
rivista Africa.