Operai morti a Mineo: 7 gli indagati. Sacconi: serve un piano straordinario
Sono sette le persone indagate per la morte dei sei operai, deceduti ieri mentre si
trovavano all’interno di un depuratore comunale a Mineo, nel catanese. L’iscrizione
degli indagati è stata eseguita dal procuratore capo della repubblica, Onofrio Lo
Re: si tratterebbe di ''un atto dovuto, per il legale svolgimento dell'inchiesta''.
Il reato ipotizzato è concorso in omicidio plurimo: gli indagati sono il sindaco di
Mineo, il responsabile dell’ufficio tecnico comunale, quattro assessori e il rappresentante
legale dell’azienda cui le vittime appartenevano.
E per il ministro del Welfare
Roberto Sacconi, per combattere la piaga delle morti bianche "serve un piano straordinario".
Secondo i sindacati è necessario intensificare i controlli. Alessandro Guarasci