Algeria: tristezza e cordoglio dell'arcivescovo Teissier per i recenti attentati
“Tristezza e cordoglio” ma anche la convinzione “che il popolo algerino ha in sé la
forza di far rinascere il proprio Paese ripartendo dalla riconciliazione nazionale”.
Con questo spirito l’arcivescovo emerito di Algeri Henri Teissier, commenta le notizie
dei recenti attentati in Algeria. “Il popolo algerino – dice l’arcivescovo ripreso
dall'agenzia Sir - ha scelto ormai da anni la strada della riconciliazione. Coloro
che si stanno macchiando di questi attentati sanguinosi sono piccoli gruppi. Il nostro
Paese ha sofferto molto tra il 1992 ed il 2000 e adesso speravamo di poter vivere
senza violenza ma così non è. Ma una cosa deve essere chiara. Il futuro della nazione
non si costruisce con le stragi e con il sangue”. “Si sente dire che siano fondamentalisti
supportati da Al Qaeda che in Maghreb sarebbe ben radicata a mettere le bombe. Queste
stragi – aggiunge mons. Teissier – non hanno nessuna rilevanza politica. L’unica risposta
forte adesso è continuare a lavorare per il dialogo e la riconciliazione e dare alla
gente sicurezza e stabilità. Gli algerini, nonostante la paura, hanno la forza di
reagire alla violenza con il rispetto della vita e del diritto”. (A.M.)