Per mons. Giordano,
nominato dal Papa Osservatore permanente della Santa Sede presso il Consiglio d'Europa
a Strasburgo, "c'è un aspetto educativo nello sport, allenamento, gioco di squadra,
conquista, anche capacità di perdere". "D'altra parte dobbbiamo riconoscere che
lo sport attuale ha anche molte malattie che vanno curate: la mole di denaro, il fenomeno
del doping, la violenza ma nache il commercio sessuale".