Cina: continua l'aiuto ai terremotati da parte delle organizzazioni cattoliche
Continua il soccorso ai terremotati da parte della comunità cinese e delle Caritas
internazionali. Ieri nel distretto di An Xian, epicentro del sisma, dopo le tende
da campo, sono arrivate anche 20 tonnellate di riso e 307 botti d’olio da cucina offerti
dalla comunità cattolica al nuovo Centro di distribuzione degli aiuti umanitari di
questa zona. Un funzionario delle autorità locali ha detto: “Non abbiamo parole per
esprimere la nostra gratitudine verso i cattolici. La prima fornitura del vostro aiuto,
di cui abbiamo tanto bisogno, è già arrivata. Così abbiamo potuto salvare dalla fame
307 famiglie con oltre 1.100 persone”. I volontari - vescovi, sacerdoti, religiose,
laici cattolici cinesi e tedeschi - che hanno trasportato questi aiuti nelle zone
più colpite dal sisma, hanno rischiato anche di rimanere travolti dalla frana lungo
la strada, soffrendo fame e sete. Perfino mons. Dang Ming Yan, vescovo di Xi An -
riferisce l'Agenzia Fides - dopo aver scaricato le tende si è sdraiato a terra esausto,
senza badare alla “dignità episcopale”, come hanno detto scherzando i volontari. Tutti
hanno lavorato senza fermarsi neanche un istante, lanciando un appello ai cattolici:
“pregate per noi, perché possiamo far arrivare gli aiuti in tempo ed il più presto
possibile”. Oggi è arrivato un altro carico di 210 tonnellate di riso e 17,5 tonnellate
di olio da cucina. L'Ufficio di emergenza di Jinde Charities nella zona terremotata,
sta inoltre inviando un gruppo di religiose per il sostegno psicologico ai terremotati,
seconda la richiesta locale. (R.P.)