Saranno due i luoghi sacri che tra poco più di un mese accoglieranno a Sydney il popolo
della GMG. Ed entrambi – informa l’agenzia SIR – sono collocati nell’area circostante
l’altare. Il primo verrà costruito a Barangaroo dove martedì 15 luglio sarà celebrata
la Messa di apertura e dove, due giorni dopo, arriverà il Santo Padre. Il secondo,
invece, sorgerà nell’ippodromo di Randwick, luogo scelto per ospitare la veglia del
sabato e la Messa conclusiva il 20 luglio, sempre alla presenza di Benedetto XVI.
Ad annunciarlo è stato ieri il Comitato organizzatore della Giornata Mondiale della
Gioventù, dopo il via libera al progetto giunto dal maestro delle Celebrazioni pontificie
mons. Guido Marini, in questi giorni in Australia per mettere a punto i dettagli delle
celebrazioni liturgiche. La struttura di Randwick avrà un’altezza di otto metri (60
metri l’ampiezza e 73 la profondità) e sarà coperta da un tetto alto 22 metri. Su
ogni lato verrà inoltre sistemato uno schermo gigante e nel complesso la struttura
richiamerà nelle forme l’Opera house di Sydney. Prevista anche una rampa di accesso
di 86 metri direttamente dalla pista e una gradinata per ospitare 500 tra cardinali,
vescovi e presbiteri concelebranti. La zona dell’altare prevede anche un’area per
il coro di 300 elementi e per un’orchestra di 80. Non mancheranno simboli indigeni
come il “Marjorie’s bird”, l’immagine dello Spirito Santo dipinta da un artista aborigeno
che campeggerà sopra la struttura e sotto una grande croce. (S.G.)