Lettera del Papa al Patriarca Alessio II: cattolici e ortodossi sempre più vicini
Il cardinale Walter Kasper, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione
dell’unità dei cristiani, ha incontrato ieri a Mosca il Patriarca ortodosso Alessio
II consegnandogli una Lettera di Benedetto XVI. Nel messaggio il Papa esprime tutta
la sua “stima” e il suo “apprezzamento” per l’impegno del Patriarca di Mosca e di
tutte le Russie nel promuovere le relazioni tra cattolici e ortodossi, il dialogo
con le varie confessioni cristiane e le altre religioni. Il Pontefice esprime quindi
la sua gioia per i tanti segni di fraternità e vicinanza che stanno caratterizzando
i rapporti tra le due Chiese sorelle, accomunate dal desiderio di sostenere nel mondo
i valori cristiani. La Lettera del Papa si conclude con una preghiera a Cristo Risorto
perchè cattolici e ortodossi possano fare l’esperienza di essere sempre più vicini
sulla strada verso la piena comunione.
Da parte sua Alessio II ha ribadito
al cardinale Kasper “la sua ferma convinzione della necessità di sviluppare ulteriormente
il dialogo tra la Chiesa cattolica e quella ortodossa” considerando anche il fatto
che “le posizioni delle due Chiese coincidono su molte questioni” di attualità come
“i temi della morale, delle relazioni familiari e sociali, dei diritti umani e della
bioetica”. “Il nostro dialogo – ha sottolineato Alessio II – deve portare allo sviluppo
della cooperazione tra ortodossi e cattolici in materia di difesa dei valori morali
cristiani nel mondo”. Il cardinale Walter Kasper ha iniziato il suo viaggio in
Russia il 21 maggio scorso accogliendo l’invito di Sua Eminenza Kyrill, metropolita
di Smolensk e Kaliningrad e presidente del dipartimento per le relazioni ecclesiastiche
esterne del Patriarcato di Mosca. Il viaggio, che si conclude oggi, lo ha portato
in varie parti del Paese. Il porporato si è recato tra l’altro in pellegrinaggio a
Kazan per venerare l’icona della Madonna che lui stesso, a nome di Giovanni Paolo
II, aveva riportato in Russia nel 2004. Il cardinale Kasper ha compiuto anche una
visita al monastero di Diveevo nei pressi di Nizhniy Novgorod, dove si venera il Santo
Serafino di Sarov, particolarmente amato dal popolo russo. Scopo del viaggio – riferisce
un comunicato del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani
- oltre all’incontro personale del cardinale Kasper con la comunità cattolica a Mosca
e con alti rappresentanti dell’ortodossia russa, è stato anche quello di prendere
contatto con alcune delle ricchezze religiose e culturali della tradizione russa.