2008-05-28 15:11:03

Aperta a Ginevra la 97.ma Conferenza dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro


Si è aperta questa mattina a Ginevra la 97.ma Conferenza dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro, l’istituto specializzato delle Nazioni Unite con sede in Svizzera. Oltre 3mila rappresentanti di governi, sindacati e imprenditori da tutto il mondo discuteranno di riduzione della povertà, diritti del lavoro e lotta alla crisi alimentare. Lavoreranno a stretto contatto fino al prossimo 13 giugno i rappresentanti dei 181 Stati che aderiscono all’Organizzazione Internazionale del Lavoro, con lo scopo di promuovere condizioni di lavoro dignitose in tutto il mondo. Al centro delle preoccupazioni della Conferenza annuale dell’ILO, quest’anno si discuterà in particolare dell’emergenza alimentare e dello sviluppo del lavoro rurale. Sono, infatti, quasi 3miliardi e mezzo le persone che vivono in aree depresse del pianeta e dipendono direttamente dalla produzione agricola. L’urgenza prospettata dai vertici dell’Organizzazione internazionale è quella di proporre soluzioni per l’avvio di un circolo virtuoso che possa aumentare la produttività, in proporzione all’occupazione e all’aumento di redditi e sviluppo globale. La Commissione incaricata di vigilare sull’applicazione delle norme internazionali discuterà diversi casi di infrazione da parte degli Stati e, in particolare, una sessione speciale verrà dedicata alla questione del lavoro forzato in Myanmar; una sessione dell’Assemblea plenaria, invece, sarà dedicata alla difficile situazione dei lavoratori nei Territori arabi occupati. Infine il 6 giugno verrà presentato il rapporto globale sulla libertà sindacale nel mondo. Un argomento che coinvolge milioni di lavoratori e imprenditori cui ancora oggi vengono negati i loro diritti fondamentali. (S.L.)







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