2008-05-24 08:13:51

Vertice Cina - Russia: no allo scudo spaziale USA


“A qualcuno non piace la cooperazione strategica tra i nostri Paesi, ma questa sarà rafforzata nell’interesse nostri popoli”. Il presidente russo, Medvedev, all’indomani dell’importante incontro con suo omologo cinese, Hu Jintao, ha ribadito il consolidamento dell’asse Mosca-Pechino, parlando nell’università della capitale cinese. Durante i colloqui di ieri, i due leader hanno espresso tutta la loro preoccupazione nei confronti del progetto di scudo anti-missile americano e hanno firmato accordi in campo energetico del valore di oltre un miliardo di dollari. Il punto nel servizio di Giuseppe D’Amato:RealAudioMP3


No allo scudo spaziale USA e Europa centro-orientale. Cina e Russia lo hanno ripetuto al vertice di Pechino, ribadendo al loro volontà di confermare, anche nei prossimi anni, un’asse per un mondo multipolare. Il presidente Medvedev non a caso ha scelto l’Oriente, e non l’Occidente, per la sua prima visita ufficiale all’estero, da capo del Cremlino. Il progetto USA - si legge in un comunicato congiunto pubblicato dopo l’incontro tra il leader russo ed il collega cinese, Hu Jintao - non aiuta a sostenere l’equilibrio strategico, crea problemi agli sforzi internazionali per il controllo delle armi ai processi di non proliferazione, ostacola il rafforzamento della fiducia fra le nazioni. Washington ha reagito affermando che a Pechino non si sono espresse posizioni nuove, ma concetti già noti. Critiche sino-russe anche alla politicizzazione della questione dei diritti umani, con la denuncia dei doppi standard applicati ed il loro uso come strumento di ingerenza negli affari interni degli altri Stati. Pechino e Mosca stanno intensificando il lavoro per dare maggiore forza al gruppo di Shangai, come contrappeso in Asia alla NATO. Nel corso della visita di Medvedev, sono stati firmati anche dei contratti in campo energetico.







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