L’arcivescovo di Santiago del Cile contro l’ipotesi del governo di distribuire gratuitamente
la “pillola del giorno dopo”
“Il governo è chiamato a rispettare l’impegno assunto in favore della vita, in difesa
e in rispetto del diritto alla vita”. Così l’arcivescovo di Santiago del Cile, cardinale
Francisco Javier Errázuriz, commentando quanto detto dal presidente, signora Michelle
Bachelet. Lo scorso 21 maggio, nel suo terzo discorso sullo stato del Paese, la Bachelet
ha reso noto che è allo studio del governo la distribuzione gratuita della “pillola
del giorno dopo” tramite i municipi. Un’iniziativa che, se realizzata, scavalcherebbe
una recente sentenza del tribunale costituzionale che ha imposto il divieto di tale
distribuzione tramite i consultori e le altre strutture medico-sanitarie. Per l’arcivescovo
di Santiago “ci sono due punti da tener in considerazione: da un lato il diritto alla
vita che lo Stato si è impegnato a proteggere e, dall’altro, la libertà delle persone”.
Nel linguaggio di molti politici, ha aggiunto il cardinale, “presunti diritti a certe
libertà vengono sovrapposti al diritto essenziale alla vita del quale ogni essere
umano è soggetto e titolare dal concepimento fino al suo termine naturale”. (L.B.)