Ad una dottoressa irachena il “Premio donna cattolica” dell’anno
Suha Rassam, medico iracheno, fondatrice della “charity” Icin, Iraqi Christians In
Need (Cristiani iracheni che soffrono) e autrice del libro “Cristianesimo in Iraq”,
è stata insignita del titolo di “Donna cattolica dell’anno”. Nativa di Mosul, nel
nord dell’Iraq, Suha Rassam è diventata medico per poi assumere la docenza presso
la facoltà di medicina dell’università di Baghdad. Nel 1990 si è trasferita a Londra
dove ha lavorato in diversi ospedali fino a quando, nel 2005, è andata in pensione.
Il riconoscimento “Donne cattoliche dell’anno” – ricorda il Sir - è stato istituito
nel 1968 da una rete di organizzazioni cattoliche, tra cui l'Unione delle mamme cattoliche,
la Lega delle donne cattoliche e l’Associazione nazionale delle famiglie cattoliche.
“Il premio a Suha Rassam – si legge nella motivazione - vuole essere un riconoscimento
a quelle donne che hanno dato un contributo eccezionale alla vita cattolica. Le vincitrici
non riceveranno denaro ma solo ammirazione e sostegno da parte delle altre donne cattoliche”.
La premiazione si svolgerà a Londra il prossimo 10 ottobre. (A.L.)