Lettera del cardinale Rivera Carrera sul VI incontro mondiale delle famiglie in Messico
“Per tutti noi, la designazione del Santo Padre rappresenta una grazia ed è motivo
di gioia, ma comporta anche una grande responsabilità che ci sprona, non solo a preparare
questo importante avvenimento ecclesiale, bensì a prepararci come persone e come famiglie,
promuovendo tutto ciò che può aiutare a migliorare la vita coniugale e le famiglie”.
È quanto si legge nella lettera che l’arcivescovo primate del Messico, cardinale Norberto
Rivera Carrera, ha indirizzato ai sacerdoti dell’Arcidiocesi del Messico a motivo
della celebrazione del VI Incontro mondiale delle famiglie, previsto a Città del Messico
dal 13 al 18 gennaio 2009. Per preparare adeguatamente questo avvenimento, il Pontificio
Consiglio per la famiglia ha previsto dieci catechesi, in forma di laboratori. L’Arcidiocesi
ha anche realizzato 13 sussidi per la riflessione, materiale attualmente in distribuzione
in tutte le parrocchie della diocesi. Il cardinale ha chiesto inoltre di organizzare
attività che promuovano questo avvenimento. Nella lettera, il cardinale Rivera Carrera
ricorda il tema centrale scelto per questo incontro da Benedetto XVI: “La famiglia
formatrice dei valori umani e cristiani”. “Parlare della Famiglia come formatrice
dei valori - afferma il porporato - fa riferimento ad una serie di azioni che implicano
tutto un processo orientato a dare una definizione, una configurazione, una fermezza
ed una perfezione a ciascuna delle persone che formano la famiglia”. Tuttavia, constata
il cardinale, nel momento storico in cui viviamo “la Famiglia ha abdicato al suo proprio
essere e alla sua missione di formare le persone, con le conseguenze che conosciamo:
relativismo, soggettivismo, sensualismo e carenza di valori nella società”. Il porporato
– rende noto l’agenzia Fides - rivolge un appello a tutti i sacerdoti della diocesi
ricordando loro la missione di promozione, impulso ed accompagnamento delle diverse
iniziative che riguardano la pastorale familiare: “La Celebrazione del VI Incontro
Mondiale delle Famiglie ci offre l’opportunità unica di riprendere con entusiasmo,
con unità di criteri, con progetti concreti, con creatività e con spirito evangelizzatore
il compito della pastorale familiare”. (A.L.)