In Kenya la Chiesa lancia un programma di riconciliazione nazionale
La Chiesa cattolica del Kenya ha lanciato un programma pastorale di riconciliazione
per promuovere la pace e la giustizia, dopo le violenze seguite alle elezioni presidenziali
del dicembre scorso. Ad annunciare l’iniziativa, che avrà la durata di sei mesi, è
stato il presidente della Commissione episcopale per la Giustizia e la pace, l’arcivescovo
Peter Kairo. Il programma – riferisce l’agenzia Cisa News - è suddiviso in cinque
fasi: dal 24 maggio al 5 giugno, si svolgerà un pellegrinaggio dalla Basilica della
Sacra Famiglia di Nairobi al Santuario di Namugongo. “Si tratta di un pellegrinaggio
di riconciliazione e ringraziamento – ha detto l’arcivescovo Kairo – che attraverserà
i luoghi più duramente colpiti dalle violenze post-elettorali”. Nella sua seconda
fase, il programma prevede la distribuzione, nelle parrocchie, di 1.500 bandiere della
pace e di 20 mila volantini riportanti la ‘Preghiera Semplice’ attribuita a San Francesco
d’Assisi. Successivamente, 30 persone (religiosi, politici, giovani, donne) scaleranno
il Monte Kenya, sulla cui cima pianteranno una croce, una bandiera della pace ed una
bandiera nazionale. Per il 14 giugno, inoltre, il programma prevede un torneo di calcio
presso il Moi International Sports Centre della città di Kasarani, sempre con l’obiettivo
di promuovere la pace. La quinta fase comprende infine la distribuzione di un opuscolo
esplicativo sui valori cristiani come l’amore, la compassione, la coscienza, la giustizia,
la pace ed altri temi legati al secondo Sinodo Africano, in programma per l’ottobre
2009. (I.P.)