“Ora che metà della popolazione mondiale ha sottoscritto un contratto per i telefoni
mobili, il fossato digitale nella telefonia può dirsi superato, ma rimane il rischio
di un divario molto ampio nell’accesso a internet con la banda larga”: lo ha detto
Hamadoun Touré, Segretario generale dell'Unione internazionale per le telecomunicazioni
dell’Onu (ITU), intervenendo al Forum planetario sull’accesso e la connettività, conclusosi
ieri a Kuala Lumpur. Touré – riferisce l’agenzia Misna - ha aggiunto che per aumentare
la disponibilità di tecnologie dell’informazione e della comunicazione è necessaria
una maggiore “complicità” tra il settore privato e i governi. Aprendo il forum, al
quale hanno partecipato circa 6000 delegati della regione Asia-Pacifico, Sha Zukang,
sottosegretario Onu per gli affari economico-sociali, ha sottolineato che i piccoli
Stati insulari in via di sviluppo sono riusciti a sviluppare infrastrutture di telecomunicazione
nelle aree rurali e nelle zone più isolate, con i fondi limitati a loro disposizione,
cercando modi per espandere la connettività a prezzi accessibili.(A.L.)