L’Istituto di politica familiare in Spagna: pochi aiuti alle famiglie nel Paese
In occasione della Giornata internazionale della famiglia, che si è celebrata ieri,
l’Istituto di Politica Familiare Spagnolo (IPD) ha ribadito la necessità di proteggere
la famiglia anche se l’amministrazione pubblica la trascura. L’IPD – riporta l’agenzia
Sir - ha denunciato questa situazione attraverso la pubblicazione di un sondaggio
secondo il quale il 73% degli spagnoli considera la famiglia “l’istituzione più importante
della società, l’88,5% la considera l’istituzione più efficace ed il 95% quella che
più aiuta di fronte ai problemi personali”. In questo quadro, però, “le amministrazioni
spagnole sono quelle in Europa che meno aiutano le famiglie”. Per il vicepresidente
dell’IPF, Mariano Martínez-Aedo, sono proprio le difficoltà economiche degli ultimi
anni che “fanno riscoprire il ruolo svolto dalla famiglia nell’attenuazione dei problemi
della società”. Tuttavia l’IPF segnala che, oltre alla mancanza di aiuti, la famiglia
spagnola deve fare i conti con l’aumento dell’aborto e del divorzio, il calo dei matrimoni
e con un calo costante del numero di persone che convivono. (E. B.)