Nelle Filippine, le donne cattoliche sostengono economicamente 2.200 giovani seminaristi
La Lega filippina delle donne cattoliche ha deciso di “adottare” 2.200 seminaristi,
perché “i sacerdoti sono fondamentali per la vita della Chiesa, che si perfeziona
nella celebrazione dell’Eucarestia”. Lo ha deciso la dirigenza della Lega, riunita
nei giorni scorsi a Manila per l’assemblea plenaria del gruppo. Josephine Gaviola,
presidente del gruppo, spiega ad AsiaNews che c’è bisogno di nuovi sacerdoti, perché
sono essenziali nella vita della Chiesa. Per questo – aggiunge - abbiamo deciso di
adottarne 2.200, sia dal punto di vista economico che dal punto di vista spirituale.
La Lega è composta da oltre 250 mila membri, sparsi per tutto il Paese. Parlando nel
corso dell’assemblea, il presidente della Conferenza episcopale filippina, mons. Angel
N. Lagdameo, ha detto: “Continuate a compiere con fiducia ed amore la vostra missione
per la Chiesa filippina. Siate ispirate dalle sfide del Vangelo!”. Anche il governo
ha apprezzato l’iniziativa. In un messaggio alla Lega delle donne cattoliche, il presidente
filippino Gloria Macapagal Arroyo ha scritto: “Apprezzo non soltanto il vostro sforzo
nel promuovere la pace e la giustizia nella nostra società, ma anche la missione di
aiuto al gregge cattolico, indispensabile per i poveri e gli emarginati”. (A.L.)