Le cifre ufficiali del devastante terremoto in Cina ormai variano di ora in ora. Si
parla di 15mila morti, la maggior parte nella provincia del Sichuan, epicentro del
sisma, e di decine di migliaia di dispersi, 30 mila nella sola città di Shifang. Case,
città, borghi rasi al suolo, la situazione – confermano i testimoni – è peggiore di
quello che si poteva pensare. Per i soccorsi continua ad essere difficile arrivare
alle zone più sinistrate, le strade sono bloccate e in molti casi sono costretti a
proseguire a piedi. Il premier Wen Jiabao ha fatto sapere che sono cento mila tra
soldati e poliziotti che prendono parte alle operazioni di soccorso.
….Per
una testimonianza dal luogo del disastro, Alessandro Gisotti ha raggiunto telefonicamente
a Chengdu, capitale del Sichuan, Kevin Sun giovane cattolico, collaboratore dell’agenzia
UCANEWS: