Si combatte in Libano. Le milizie Hezbollah controllano Beirut ovest
Sono circa 30 i morti e una quarantina i feriti nei combattimenti avvenuti a Beirut
tra esercito regolare libanese e milizie Hezbollah. La comunità internazionale si
schiera con il premier legittimo Fuad Sinora. Il servizio di Graziano Motta:
Il Libano
dunque vive nuovamente in stato di guerra e a farne le spese è la maggior parte della
popolazione. L’aeroporto internazionale di Beirut è ancora chiuso e molti cittadini
libanesi sono rimasti bloccati all’estero. Tra questi anche il vescovo di Baalbek,
mons. Simon Atallah, raggiunto telefonicamente da Luca Collodi: