Libano: appello alla comunità internazionale per uscire dall'empasse istituizonale
I sindacati libanesi hanno sospeso lo sciopero generale proclamato per ieri a Beirut,
peraltro cominciato in mattinata con blocchi stradali e proteste guidate dall'opposizione
Hezbollah. Le richieste delle parti sociali erano per un adeguamento dei salari, ma
- secondo i sindacati - le mobilitazioni “sono state politicizzate”, con scontri e
violenze nelle strade tra fazioni degli Hezbollah e sostenitori governativi. Le tensioni
si inseriscono in un quadro politico già pesante, aggravato dal mancato accordo per
l’elezione del capo dello Stato che dovrà succedere a Emile Lahoud, il cui mandato
è scaduto a novembre 2007. Sugli ultimi avvenimenti in Libano, ascoltiamo mons. Béchara
Raï, vescovo di Byblos dei maroniti, intervistato da Giada Aquilino: