Rischio di epidemia, migliaia di contagi e 26 morti in Cina per un virus che colpisce
i bambini
Un virus intestinale che colpisce i bambini mette in allarme la Cina. I contagiati
sono 9700 e almeno 26 i morti. L’infezione nella forma lieve provoca soltanto febbre
ed eruzioni cutanee. Colpisce i bambini perché hanno meno difese immunitarie e può
creare danni a cervello, polmoni e cuore. Nella provincia centrale di Anhui il morbo
si è tuttavia presentato in una forma particolarmente aggressiva. A Pechino si sono
verificati più di 1400 casi. Nella capitale le autorità hanno reso noto che i bambini
malati devono rimanere a casa in isolamento. Sono anche stati sottoposti a procedimenti
disciplinari dottori e personale medico per "negligenza" e per aver "tratto vantaggi
economici". Il virus, chiamato enterovirus 71, è considerato particolarmente pericoloso
poiché non esiste vaccino o agente antivirale in grado di prevenire o curare la malattia.
Quello che preoccupa, oltre alla rapida propagazione dell’epidemia, è la mancanza
di notizie dettagliate sulla patologia. Gli esperti ritengono, comunque, che l’epidemia
possa terminare prima di agosto. Ieri il rappresentante dell’Organizzazione Mondiale
della Sanità in Cina, ha anche escluso “qualsiasi minaccia per le Olimpiadi”. Ma ha
anche riconosciuto che “occorrono maggiori studi per conoscere meglio il virus”. (A.L.)