La Chiesa proclama Beata Maria Maddalena dell'Incarnazione, fondatrice delle Suore
dell’Adorazione Perpetua del Santissimo Sacramento
Oggi pomeriggio alle ore 16.oo nella Basilica di San Giovanni in Laterano a Roma,
sarà proclamata Beata Maria Maddalena dell’Incarnazione, al secolo Caterina Sordini,
fondatrice dell’istituto delle Suore dell’Adorazione Perpetua del Santissimo Sacramento.
Presiederà la cerimonia, a nome del Santo Padre, il cardinale José Saraiva Martins,
prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi. Sulla figura della nuova Beata,
il servizio di Amedeo Lomonaco:
(musica)
Nel
18.mo secolo, la Rivoluzione Francese ed i movimenti di riforma hanno attraversato
l’Europa smantellando l’ordine dell’antico Regime. L’uomo doveva essere sciolto da
qualunque legame con il passato e non poteva assoggettarsi ad alcuna autorità: molti
ordini religiosi furono soppressi, diversi monasteri chiusi, il Santo Padre condotto
in esilio. E’ in questo tempo che Maria Maddalena dell’Incarnazione, nata nel 1770,
dà vita all’istituto delle “Adoratrici Perpetue del Santissimo Sacramento”, fondando
nella Chiesa una nuova realtà. La sua fede è contagiosa: attorno a lei si costituisce
una comunità, nascono nuove vocazioni. Sul carisma ed il trasporto verso Gesù della
nuova Beata, ascoltiamo al microfono di Giovanni Peduto, padre
Ernesto Piacentini, postulatore della Causa di Beatificazione di Maria
Maddalena dell’Incarnazione:
"Il carisma della nuova Beata è stato quello
di dare importanza nella sua vita e nella vita degli altri all’adorazione perpetua
di Gesù Sacramentato. Lei, fin da bambina, sentiva questo atteggiamento di attenzione
e di trasporto verso Gesù. C’è da dire che questo carisma, questo mettere in risalto
l’adorazione perpetua di Gesù Eucaristia è un carisma fondamentale anche nella Chiesa,
perché la Chiesa cattolica se ha una caratteristica fondamentale è la presenza in
Corpo, Sangue, Anima e Divinità di Gesù nell’Eucaristia. Tutte le devozioni possono
essere nella storia della Chiesa importanti, ma nessuna è così importante come questa
dell’adorazione perpetua".
Le Adoratrici Perpetue del Santissimo Sacramento
sono oggi un “segno” piantato tra i vicoli e le strade dei centri abitati, un invito
a partecipare a momenti di preghiera e a sostare davanti a Gesù Eucaristia. Un segno
che continua ad essere orientato nella preghiera e nella meditazione dalle parole
di Maria Maddalena dell’Incarnazione: “Ai piedi del Santo Altare – diceva la nuova
Beata – adorerete di continuo il Corpo del Signore sotto le specie sacramentali, sotto
le quali mentre si nasconde ai vostri occhi, manifesta a voi e al mondo la sua infinita
carità”. La sua opera si espande oggi in Italia, Spagna, Austria, Messico, Cile, Stati
Uniti e Africa. Seguendo il suo itinerario di fede, tutta la vita della comunità continua
ad essere incentrata nell’Eucaristia, fonte della Chiesa e luce sul mondo.