Uccisi due operatori di “Save the children” in Ciad e Darfur
Un crimine ignobile. E' la condanna di Bernard Kouchner, ministro francese degli Esteri,
e John Holmes, sottosegretario dell’ONU per gli affari umanitari commentando l’uccisione
di due operatori umanitari dell’organizzazione non governativa “Save the children”.
I due sono morti, riferisce l’agenzia Misna, nelle ultime 48 ore nell’est del Ciad
e nella confinante regione occidentale sudanese del Darfur. Il francese Pascal Marlingue,
49 anni, è stato ucciso da uomini armati che hanno bloccato e sparato contro il veicolo
sul quale viaggiava, sulla strada che collega Farchana a Hajir Hadid, non lontano
dal confine Ciad-Sudan. Nella regione sono state sospese le operazioni della rete
inglese “Save the children’. Anche Abdullah Hamid, impiegato della stessa organizzazione,
è stato ucciso da uomini armati a Geneina, nello Stato del Darfur occidentale. Hamid
è stato crivellato di colpi d’arma da fuoco sparati da ignoti entrati mercoledì alle
4 del mattino nel recinto che ospita i camion dell’organizzazione; i criminali sono
riusciti a fuggire a bordo di uno di questi veicoli. (V.V.)