1° maggio in Italia dedicato alle morti bianche. Manifestazioni in tutto il mondo,
incidenti in Germania e Turchia
Ieri, primo maggio, tutto il mondo ha celebrato la festa dei lavoratori, ovviamente
con sfaccettature diverse. In Italia la ricorrenza è stata dedicata al dramma delle
morti bianche, proprio quando si sono verificati nuovi incidenti sul lavoro. Appuntamento
principale a Ravenna, per l’iniziativa dei sindacati. Sul tema della sicurezza è intervenuto
il capo dello Stato Napolitano, mentre in 500mila si sono trovati a Roma per il tradizionale
concerto in Piazza San Giovanni. Il servizio di Giampiero Guadagni:
Sono oltre
due milioni i morti nel mondo per incidenti e malattie legate al lavoro. Le cifre
fornite dall’Ilo, organizzazione internazionale del lavoro, invitano a riflettere
su come sicurezza e salute debbano essere una preoccupazione per i governi, i datori
di lavoro, e i lavoratori. L’Italia, che nel 2007 è stata toccata dalla tragedia della
Thyssen Krupp, è uno dei Paesi in Europa in cui si muore di più, sebbene la situazione
stia migliorando. Al microfono di Francesca Sabatinelli, Felix Martin Daza, responsabile
della formazione su salute e sicurezza sul lavoro del centro internazionale di formazione
dell’Ilo a Torino:
E il primo
maggio è stato sentito come una data simbolo nella difesa della dignità del lavoratore
un po’ dappertutto nel mondo. In molti paesi decine di migliaia di persone sono scese
in piazza per celebrare la ricorrenza e non sono mancati gli scontri. Il servizio
di Stefano Leszczynski: