Il Senegal ratifica la Convenzione sulla lotta alle armi leggere
Il Senegal ha ratificato la Convenzione sulle armi leggere e di piccolo calibro, diventando
il quinto Paese della Comunità degli Stati dell’Africa occidentale (CEDEAO) a confermare
il suo impegno nella lotta per la riduzione degli armamenti. Il presidente senegalese
Abdoulaye Wade - ricorda l'agenzia MISNA - ha così mantenuto fede alla sua promessa
di bloccare la proliferazione del commercio illegale, prevenendo l’eccessiva presenza
di armi leggere. Oltre al Senegal, gli altri Paesi della comunità che l’hanno già
ratificata sono Niger, Mali, Burkina Faso e Sierra Leone. La CEDEAO ha adottato la
Convenzione nel 2006, con la firma degli accordi di Abuja, ma l’entrata in vigore
è legata alle scelte dei singoli governi. Ora Dakar, capitale del Senegal, dovrà creare
una Commissione nazionale incaricata di giudicare i singoli casi ed adeguare le proprie
leggi in conformità alle richieste della Convenzione. Controllo delle importazioni,
delle esportazioni, della produzione e delle licenze: sono le direttrici attraverso
cui si muoverà la campagna per il disarmo. (B.B.)