Si è aperto il ieri il Capitolo Generale ordinario delle Figlie di San Camillo
E’ iniziato ieri con gli esercizi spirituali diretti dal religioso francescano padre
Umberto Occhialini presso la Casa del Divin Maestro di Ariccia il 18.mo Capitolo generale
ordinario delle Figlie di San Camillo. Fitto il calendario degli appuntamenti che
porterà le capitolari ad eleggere la loro guida l’8 maggio prossimo. Si va dalla Riflessione
su “Profezia e mistica per una fedeltà dinamica al carisma e allo spirito dei Fondatori”
di padre Renato Salvatore, Superiore generale dei Religiosi Camilliani, all’intervento
di Sr. Enrica Rosanna, sottosegretario della Congregazione per la vita Consacrata.
Prevista anche la presenza del Predicatore della Casa Pontificia Padre Raniero Cantalamessa.
Il 30 aprile le religiose parteciperanno alla messa che si terrà nelle Grotte Vaticane,
presieduta dal cardinale Angelo Comastri e, successivamente, prenderanno parte alla
consueta udienza con il Santo Padre. Il 2 maggio il cardinale Franc Rodé, Prefetto
della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica,
aprirà ufficialmente i lavori del Capitolo e, prima dell’elezione ufficiale, verrà
celebrata una messa da mons. Gianfranco Agostino Gardin, segretario del dicastero
vaticano per la vita consacrata. L’Istituto delle Figlie di San Camillo, nel corso
degli ultimi sei anni, ha registrato un incremento di vocazioni e attualmente è presente
in quattro Continenti (Europa, Asia, Africa e Americhe), 19 Nazioni e conta su 99
case. Le ultime, in ordine di tempo, sono state inaugurate nello Sri Lanka, proprio
all’indomani della sciagura dello Tsunami, e in Messico. (A cura di Davide Dionisi)